Le Intolleranze Alimentari sono oggi molto diffuse e spesso causano disagi a molti livelli. A differenza delle allergie alimentari che si manifestano con una reazione immediata provocando orticaria, angioedema o addirittura shock anafilattico, le intolleranze possono manifestarsi con una reazione subdola di tipo cronico che perdura nel tempo tendendo a peggiorare. I sintomi che si possono manifestare vanno dalla cefalea ad una diminuzione della concentrazione e possono toccare organi dell’apparanto digerente e dell’apparato genito-urinario, etc.
Quindi scoprire quale alimento depaupera la nostra energia è, già, un buon inizio. Togliendo dalla dieta l’alimento incriminato si può avere in tempi più o meno rapidi una risoluzione o una attenuazione della sintomatologia. Inoltre si può iniziare una ricerca per ritrovare la sintonia energetica con gli alimenti della nostra vita quotidianache che è, sicuramente, il primo passo per uno stato di salute efficiente ed uno stato di relazione più reattivo.
Per questa indagine vengono usati metodi kiniesologici e radioestesici su fiale test omotossicologiche della OTI o anche direttamente su gli alimenti usati normalmente nella propria dieta.